Un piccolo studio clinico di fase 1 ha testato un nuovo trattamento per tumori metastatici, tra cui melanoma e cancro al seno. Il farmaco, chiamato 2141-V11, è un anticorpo progettato per attivare il sistema immunitario direttamente all’interno del tumore. Viene somministrato tramite iniezioni nel tumore ogni tre settimane.
I risultati preliminari sono incoraggianti: su 12 pazienti trattati, sei hanno visto ridursi le dimensioni del tumore, e in due casi il tumore è scomparso completamente, senza effetti collaterali gravi. Gli effetti indesiderati più comuni sono stati febbre e lievi reazioni nella zona di iniezione.
Il farmaco agisce stimolando le cellule immunitarie a riconoscere e attaccare il tumore, trasformando la sede dell’iniezione in una sorta di “campo di addestramento” per le cellule T, che poi possono raggiungere e colpire altre metastasi nel corpo.
Sono già in corso studi clinici di fase 2 per valutare questa terapia su tumori difficili da trattare, come gliomi maligni, tumori della vescica e della prostata.
Fonte: Cancer Cell